domenica 24 aprile 2016

Magnus Chase e gli dei di Asgard, la spada del guerriero - Rick Riordan

Ciao a tutti ecco a voi la recensione di La spada del guerriero. Magnus Chase e gli dei di Asgard: 1! Premetto che non letto Percy Jackson, (non uccidetemi :( ) per cui non ci saranno paragoni tra le due serie. Comunque lo stile di Rick Riordan mi è piaciuto e credo che metterà anche la prima saga in lista! Voto 4.5

Note su libro ed autore

Insegnante di inglese nelle scuole medie, Rick Riordan nel 2002 riceve il riconoscimento Master Teacher Award. In Italia diventa noto nel 2010 quando Arnoldo Mondadori Editore pubblica Il Ladro di Fulmini, primo della serie Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo, e dal quale in contemporanea è tratto un film. La saga di Percy Jackson ha venduto oltre 40 milioni di copie nel mondo e più di 1,5 milioni in Italia. La nuova saga di Rick Riordan è Magnus Chase e gli Dei di Asgard, è una trilogia letteraria basata sulla mitologia norrena, ambientata in epoca moderna. Il protagonista è un senzatetto sedicenne di nome Magnus Chase che, dopo aver scoperto di essere il figlio di un dio norreno, cerca di ritardare il più possibile la venuta del Ragnarǫk  (Giorno del Giudizio) con l'aiuto suoi amici. La serie si svolge nello stesso universo narrativo di altre opere dell'autore: Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo e The Kane Chronicles. La trilogia comprende per il momento : La spada del guerriero (The Sword of Summer) edito in America il 6 ottobre 2015 e in Italia il 17 novembre 2015 e The Hammer of Thor (Il Martello di Thor, traduzione provvisoria), uscirà in America il 4 ottobre 2016
Recensione No Spoiler

Ammetto che il libro mi ha conquistato dalla prima pagina perché ti mette una curiosità addosso che non ti permette di smettere! Complimenti allo scrittore! Ho due considerazioni positive da fare. La prima è che mi ha permesso la conoscenza della mitologia norrena che è interessantissima ma purtroppo non molto conosciuta, principalmente per il fatto che le fonti sono per lo più di tradizione orale oppure libri molto vecchi, e lui è riuscito a prendere tutte queste informazioni ed inserirle alla perfezione nella sua storia, mettendoci del suo. Ho fatto una breve ricerca e tutte le citazioni mitologiche sono accurate e precise! Altro complimento è per la narrazione che è divertentissima perché ogni evento non è solo raccontato ma anche commentato da parte di Magnus, il protagonista, con un’ironia e con un sarcasmo spassosi. Finiti i complimenti due note negative, la prima è la presenza di innumerevoli parole scritte in lingua vichinga ed illeggibili che appesantiscono molto la narrazione, qualsiasi cosa ha un nome, molte volte anche simile, ringrazio di nuovo l’autore per il glossario alla fine (se dovete ancora leggere il romanzo tenetelo a mente) e la seconda è che la storia è molto precipitosa, accadono mille cose in pochissime pagine, vengono presentati un miliardo di personaggi (con altrettanti nomi) e forse avrei preferito che lo scrittore ce ne avesse presentato qualcuno negli altri romanzi. Comunque nel complesso tutti questi avvenimenti non fanno altro che indurre il lettore a non smettere di leggere perché ogni capitolo mette ansia per quello dopo!


Recensione Spoiler


Trama ed Ambientazione Voto 4.5
Allora cercherò di essere più breve possibile, come ho già detto il libro mi è piaciuto. Rick Riordan è un genio e veramente si merita tutti i complimenti del mondo per quanto ogni cosa sia pensata per far divertire, dai titoli dei capitoli che sono geniali (vi ricordo solamente: “Passate al lato oscuro della forza abbiamo delle merendine buonissime”), Thor che guarda le serie Tv, perde il martello e scorreggia fulmini, a Loki che indossa la felpa dei Red Sox! La cosa bella è che tra le battute l’autore riesce comunque ad inserire argomenti più profondi come l’accettazione delle diversità, con l’elfo Heart, credere nei propri sogni, con il nano Blitz, ma anche l'amicizia e l'amore. Passiamo alle cose che mi sono piaciute meno. Qualcuno di voi probabilmente non concorderà, ma credo sinceramente che siano stati tirati in ballo un po' troppi personaggi, praticamente ogni personaggio che viene nominato Magnus lo incontra, il serpente, il lupo, la figlia di Loki che governa gli inferi, la dea e il dio del mare, Odino, Thor, il padre, la zia, mi è sembrato un po' troppo, soprattutto perché più di una volta sono dovuta andare a controllare con chi stava parlando perché mi ero persa. Gli hanno fatto incontrare addirittura lo scoiattolo! Ma soprattutto per in nomi illeggibili e simili, ammetto che quando la spada ha dichiarato che le piaceva il nome Jack ho creduto di amarla! Per il resto la storia è interessante è ricca di colpi di scena, molto imprevedibile, come la morte di Magnus nel primo capitolo che mi ha shockato! L’ambientazione con i nove mondi nonostante non sia completamente farina del suo sacco è mistica e magica e lui è riuscito a personificarlo in modo brillante!

Personaggi  Voto 5

Nota positivissima sono i personaggi principali descritti e caratterizzati molto bene, ognuno ha le sue passioni, le sue debolezze, le sue diversità. Abbiamo una grande varietà di razze nano, un elfo, una valchiria, e un einarj ed ognuno ha la sua utilità nella storia.
Magnus: divertente, sarcastico, intelligente, coraggioso, vive per strada da quando è morta la madre ed ha imparato da subito a cavarsela. Non è un ragazzino per bene, anzi ruba per mangiare e si introduce nelle case di straforo, ha le sue debolezze, le sue indecisioni e le sue delusioni ma è sempre pronto ad affrontare il pericolo con una prontezza di spirito stupefacente!
Samira: è la sua Valchiria, figlia di Loki e per questo considerata infima e traditrice, anche lei è forte, conserva quasi sempre una maschera di indifferenza che ogni tanto Magnus riesce a scalfire. E' molto coraggiosa e si affeziona molto a tutti loro, nonostante all’inizio sembra odiare tutti.
Heart: è un elfo sordo che si sta avvicinando al mondo delle rune e della magia. A causa del suo handicap è stato allontanato dalla sua famiglia, ma nonostante ciò è sempre buono ed altruista, soprattutto con il suo amico Blitz, è il più premuroso e anche se per metà del libro è svenuto!
Blitz: è il personaggio più divertente, un nano, amante della moda perché figlio della dea dell’amore, il suo sogno è aprire un negozio, grazie a Magnus crea una linea di armature all’ultimo grido ed una cravatta che gli salva addirittura la vita! Anche lui denigrato dai nani perché pensa più a vestirsi bene che a fabbricare oggetti, ma è anche coraggioso ed intelligente.
Thor e Odino sono divertentissimi, completamento l’opposto delle loro contro parti Marveliane che non stirano un sorriso neanche a pagarlo!
Loki è il mio preferito, così persuasivo ma anche affasciante, un maestro delle parole, ma anche sarcastico e geniale, al contrario degli altri due non ho fatto fatica ad immaginarlo come Loki della Marvel! Sono contenta che sia lui il supercattivo!
Fenris il lupo è invece il “cattivo apparente”, nel senso che per questa parte del romanzo è lui che devono affrontare, è il figlio di Loki in tutto e per tutto con le sue parole persuasive.
Jack la spada è adorabile, è talmente umana che l’ho inserita tra i personaggi, anche lei è molto divertente, è sentimentale ed è molto attaccata a Magnus.
Compagni di Magnus del Valhalla, per il momento indispensabili e spero siano più presenti nei prossimi volumi, nonostante appaiano in pochissime scene, Rick Riordan ha saputo dare una collocazione ben precisa ed una profonda caratterizzazione anche a loro.

Scrittura  Voto 4

L’unica pecca il numero elevatissimo di nomi impronunciabili, per il resto belle le descrizioni ed abbastanza scorrevole

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